giovedì 4 dicembre 2008

A gentile richiesta: Aggiornamento - Domovip - Sorella Ramonda Montecchio 3-1

Visto che il gentile pubblico lo richiede aggiorno il blog. E' un piacere visto che abbiamo giocato un'ottima partita che ci ha permesso di raggiungere in classifica proprio le vicentine del Montecchio. Il porno volley giocato la settimana prima è, fortunatamente, un lontano ricordo. Entriamo in campo in maniera aggressiva, riusciamo a imporre il nostro servizio, in difesa siamo lucidi,ordinati e molto volonterosi. L'attacco funziona e per 2 set mettiamo sotto le ragazze di rosso vestite. Nel terzo set decidiamo che possiamo sbagliare 4 battute di fila e regalare gentilmente dei punti alla compagine ospite la quale prende coraggio e inizia a mettere in mostra un buon volley. Il risultato è un finale ai vantaggi per le vicentine. Fortunatamente le Domovip Girls rientrano in campo col piglio giusto: Cami e Marty spronano le compagne e danno il buon esempio. Gli errori si riducono, la difesa non concede nulla all'attacco avversario e così portiamo a casa la pagnotta in agilità.
Ambienti ben informati dicono che il merito sia tutto della maschera del noto utente Tulipano Nero, sempre presente nel faldone documenti nelle ultime giornate. Peraltro questo losco figuro per mantenere l'aura positiva si è anche accomodato tra noi domenica sera in pizzeria.
Altro talismano pare essere il Kebabbaro con vista sul Sexy Shop: probabilmente sconvolto dal massiccio afflusso di clienti nel post allenamento. (Per cortesia mandatemi le foto: specie quelle dell'iniziazione alla pietanza mediorientale di Marty e Dany. Thanks...).
Questa settimana pausa, però attendiamo già la prossima sfida col Mareno!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Finalmente il blog è aggiornato. Dopo insulti infamanti il reprobo ha provveduto a mettere mano.
Allego quello che dice di noi il giornale di Vicenza



IL GIORNALE DI VICENZA- 01.12.2008

LUCI E OMBRE. L’IPAG VA SOTTO DI DUE SET CON IL MARENO MA RISORGE E VINCE AL TIE BREAK. SORELLE RAMONDA AL TAPPETO CON LA DOMOVIP
Noventa con il cuore, Montecchio si ferma

Arriva lo stop per il Sorelle Ramonda Montecchio. Dopo otto vittorie centrate su dieci incontri disputati, l’undicesima giornata si rivela negativa per le castellane.
«Le nostre avversarie si sono dimostrete davvero un’ottima squadra - ammette a fine gara il tecnico del Sorelle Ramonda, Giovanni Migliorini - hanno meritato di vincere. Noi, dal canto nostro, non siamo riusciti a ricevere al meglio per cui non abbiamo trovato la giusta continuità».
Con questa sconfitta in quattro set il Montecchio si trova in terza posizione in classifica a pari merito proprio con il Domovip Porcia.
Dopo la pausa della prossima settimana le castellane scenderanno in campo domenica 14 (alle 18): in programma c’è la trasferta in casa delle patavine del Medoacus. Il riscatto immediato è gradito.S.M.
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Finalmente qualcuno che dice che abbiamo meritato di vincere, anche perchè ha visto la partita e non parla solamente perchè ha la lingua in bocca.

Anonimo ha detto...

Sarebbe ora che qualcuno parlasse anche del pubblico.

Ma quella confusione vi piace o vi infastidisce?

mi8 ha detto...

ciao ragazze volevo avvisarvi che se vincete altre due partite consecutivamente il primo giovedì di allenamento del nuovo anno vi porto due maxi pizze per festeggiare.

Anonimo ha detto...

Gentilissima Signorina ILA12 è veramente convinta che nella vita ognuno abbia cio che si merita? Boh! un grosso invito alla riflessione!

ILA12 ha detto...

penso proprio di si...xke? a cosa ti riferisci carissimo anonimo(L'ennesimo tanto x cambiare)??

Mauro Rossato ha detto...

Lascia perdere Ila.... Deve essere lo stesso anonimo che nell'altro post ci invita ad usufruire dei servizi igienici...
Se non ha niente di meglio da fare che scrivere frasi sibilline sui blog degli altri...

Anonimo ha detto...

Ila ha ragione Maurino saranno quei cattivoni della Biesse.....

Anonimo ha detto...

Lascia stare la BIESSE che non c'entra niente ed ha già i suoi problemi
Mentre tu caro anonimo di problemi ne hai altri e molto pesanti.

Penso che non sia per poco coraggio che il nostro interlocutore non fa sapere la sua identità, ma soltanto perchè non sa usare al meglio il mezzo tecnologico.....
Ho indovinato?