lunedì 30 marzo 2009

Domovip - Biesse Triveneto 3-0. Che culo! Abbiamo vinto il derby!

Un po' di sana goliardia ogni tanto ci sta... Quindi partiamo dalla fine, ovvero il classico post partita in P.zza XX Settembre, dove il repertorio di foto oscene ed impubblicabili è sempre garantito...

La partita di ieri è stata gradevole, un bello spettacolo per il tanto pubblico che ha riempito gli spalti del PalaCornacchia. E' stato bello averli fatti divertire con un match che, seppure ogni tanto scivolava sul binario dell'errore, è stato combattuto e ben giocato da entrambe le squadre. Oltre alle ragazze (brave, ma abbiamo sgarrato di una decina di minuti... :-)) vorrei qui ringraziare Totò che ieri lasciato orfano dal superBaffo si è sobbarcato un surplus di lavoro per farci trovare tutto in ordine, i tifosi calorosi e le super bimbe di Under12 che ci hanno anche dedicato una poesia e le giovani marmotte Giulia, Michela e Vanessa che ci stanno dando una mano in palestra e in partita.

Poi, come ha scritto il Messaggero Veneto di Udine, la giovane e promettente Chiara De Bortoli ha anche giocato libero....

Per essere ospitali abbiamo accompagnato anche le 2 ospiti udinesi nel nostro covo postpartita, che avevano per cicerone d'eccezione anche la mascotte del Burger King. Siccome teniamo alla salute delle atlete e siamo veri SPORTIVI abbiamo ordinato solo ACQUA (come testimoniato dalle foto).
Speriamo siano tornate a casa sane e salve visto che il loro GPS per l'occasione era il Briga. Voci di corridoio riferiscono che la combriccola sia giunta nei pressi di MOGGIO UDINESE (ma in che regione è?)

Nell'attesa di affrontare la prossima, importante, sfida col Montecchio dormiamo sonni tranquilli. Anche perchè SOGNARE non costa nulla....

mercoledì 25 marzo 2009

Domovip International - Amichevole con University of Texas Pan Am - Fotoracconto

Giusto per variare un po': ci è capitato martedì scorso di giocare un'amichevole con una squadra di College americana. Più precisamente il team dell' Università di Texas Pan-Am. L'allegra combricola texana era nella nostra zona per un tour organizzato dai mie i amici Tim e Cory della Bring It Promotions. Ogni volta che sono dalle nostre parti organizzo per loro allenamenti, amichevoli e visite guidate e quindi mi sembrava logico coinvolgere anche le Domovip Girls.
La partita in sè non è stata granchè: abbiamo sfruttato la nostra superiore capacità fisico-tecnica e ci siamo anche permessi di fare gioco spettacolo (perchè non facciamo anche in partita fast-9 o 7- incrocio?).
La parte succosa della giornata è stata però il seguito che si è svolto nell'abituale tana del postpartita Domovip, ovvero il Castello di Porcia.

Qui le nostre balde fanciulle hanno rinfrescato le loro vetuste conoscenze anglofone con Ali che si dimostrava interprete molto professionale ed Ilaria che dava sfoggio di insospettabili doti di mediatrice linguistica ("Come si dice tordo? Bon Bon che digo che xe "intraducible")

In ogni caso una serata piacevole nella quale qualcuno è riuscito a bere perfino dell'acqua (e abbiamo messo anche la foto per testimoniarlo..) mentre altri, come il Libero della formazione ospite, sono rimasti stregati dal magnetismo dello spritz con l'Aperol, scoprendo grazie ad esso nuovi mondi...

Ovviamente non poteva essere sufficiente: infatti ad un certo punto della serata, grazie al magico DS, si è materializzata sul tavolo una bottiglia di Limoncello.

Nonostante questo li abbiamo mandati a casa sani e salvi come testimoniano le foto del loro furgone che procedeva rettilineo. Ok Cory, next time I'll find you a van driver...


Ricapitoliamo...

Dopo un tot di silenzio dovuto ad impegni interstellari ritorno a scrivere sul blog. Vi devo raccontare qualche settimana di avvenimenti assortiti.

Iniziamo da Mantova: la città ci ha accolto con uno splendido sole, Palazzo Te è stato affascinante, peccato che poi il clima abbia contagiato anche tutta la squadra che (purtroppo) si è presa una giornata di riposo, buttando alle ortiche un'ottima occasione per poter continuare a sognare.


Profetica la foto di un vecchio amico che abbiamo ritrovato appesa al palazzetto di Curtatone....


Meno male che la settimana successiva ci siamo potuti rifare contro il Medoacus Padova. Il povero allenatore padovano avrà in odio il PalaCornacchia visto che in un breve lasso di tempo si è dovuto portare a casa un cappotto di 6-0 (qualche settimana prima allenava l'altra squadra patavina, il Metalsistem)...


A questa altalena di risultati si è aggiunto un altro ko contro il Novello. Partita tirata, che si poteva anche portare a casa, ma una ricezione un po' ballerina ed alcuni errori in attacco hanno fatto pendere la bilancia dalla parte delle vicentine.




Forza ragazze ora sotto con il derby!

lunedì 2 marzo 2009

Domovip - Ata Trento 3-2. Battagliero

Incollo il commento della partita da Sportrentino.it

L'Ata torna da Porcia con in tasca un punto amaro
Un punticino contro una squadra ancora in lotta per i playoff è un ottimo bottino, anche se questo punto conquistato dall'Ata FinTravel in casa del Porcia ha davvero un sapore amaro per le bianconere. Un punto che potevano essere due se non fosse stato per un tie-break ricco di decisioni dubbie da parte della coppia arbitrale e con un cartellino giallo alle trentine. Un quinto set che ha fatto montare la rabbia delle bianconere, autrici fino a quel punto di una prova maiuscola.2 Un vero peccato. Perché dopo una partita combattuta e tirata, dopo quattro set nei quali Porcia e Ata se le sono date di santa ragione fra cose belle e cose meno belle il tutto è rovinato da un quinto set un po' così. I primi quattro set sono vere e proprie montagne russe, con picchi verso l'alto e verso il basso per ambedue i sestetti. Ma, alla fine, a decidere tutto è questo tie-break nel quale – nell'ordine – ci sono state queste quattro decisioni dubbie. Due attacchi out delle friulane date in campo, un attacco delle trentine toccato dal muro friulano ma col tocco non rilevato ed una dubbia invasione a rete. Questi, nell'ordine, i quattro punti che hanno fatto arrabbiare le bianconere di via Fersina. Decisioni che hanno portato ad un gesto di stizza del libero, Ilenia Marin, che ha allontanato la palla dalla zona di battuta con un gesto. Nessun richiamo da parte dell'arbitro: arriva direttamente il giallo e con esso un punto per le padrone di casa. Il tie-break è così deciso, un quinto set che ha messo la parola fine ad una partita tirata e combattuta almeno in due set su quattro. Perché i primi due si sono spartiti fra l'una e l'altra squadra, con Porcia che domina il primo parziale e la FinTravel che fa altrettanto nel secondo. Terzo e quarto set, invece, sono molto tirati e combattuti con le friulane che si impongono nel finale di terzo parziale e l'Ata che fa lo stesso ai vantaggi del quarto. Una partita nella quale, nel complesso, l'Ata ha tenuto pienamente testa alle friulane che dovevano assolutamente vincere per non perdere contatto con quel terzo posto che vuol dire ptlayoff.


Sembra lo sport nazionale: quando si perde è sempre colpa degli arbitri e mai merito della squadra avversaria. Molto più comodo così. Che dire della partita di ieri: primo set fantastico, secondo raccapricciante, terzo al fotofinish, quarto bagarre, quinto serenità a dispetto di tutto.

Dobbiamo ancora imparare a gestire i momenti difficili, ma la grinta e la voglia dimostrata in campo compensano anche ad alcuni limiti.

Quanto poi alle recriminazioni arbitrali mi consento qualche piccolo appunto:


- Le invasioni c'erano. Le (3) caviglie gonfie delle nostre atlete sono lì a dimostrarlo. Magari se invece di protestare si impara a rimanere ognuno nel suo campo si evitano problemi...

- Per essere sinceri anche i palloni a favore del Trento c'erano. Mi piacerebbe però anche far rilevare che le prime 2 azioni del tie break sono state un'invasione aerea della Agostini (ha preso il pallone completamente nel nostro campo) e un 4 tocchi di Trento non rilevato (attacco della Daloiso che si schianta sotto il nastro). Perchè nessuno le cita?

- Il cartellino giallo: diciamo che è stato un giallo comunitario. Gli amici di Trento hanno cercato di buttarla in bagarre ma è andata male. Il secondo allenatore si alzava continuamente dalla panchina, parlava, commentava e si rivolgeva ad arbitri e panchina avversaria commentando ogni decisione. La Daloiso è andata sotto il seggiolone almeno 10 volte durante la partita e non penso perchè avesse la tariffa You&Me con l'arbitro. Avancini e Marin li hanno mandati a cagare. Non era ancora esaurito il bonus?


Buona Giornata