martedì 30 settembre 2008

Carta Stampata















Nuova Rubrica: Le lezioni di Grammatica del Prof. Brigandì

Riceviamo e volentieri pubblichiamo una delle prime lezioni del nuovo corso di grammatica del nostro esimio luminare. Il tema è dedicato ad una nota atleta dalle origini russo-fagagnesi e si intitola "Elisione o Troncamento? this is the question.." tratto dal noto saggio "Difendiamo A posto sei" di prossima pubblicazione:

Piaccia o no, la regoletta è semplice e si trova in qualunque testo scolastico. Alcune parole possono perdere un pezzetto alla fine sia davanti a vocale sia davanti a consonante: uno diventa un gatto e un amico. In questo caso abbiamo un troncamento, e non si usa l'apostrofo. Altre possono essere tagliate solo davanti a vocale: una rimane una gatta, ma diventa un'amica. Questa è l'elisione, e ci vuole l'apostrofo.
Nel caso di "qual", espressioni come nel "qual caso", in un certo "qual modo" ci obbligano, secondo quasi tutti gli autori, e secondo l'uso corrente, a concludere che si tratta di troncamento; e quindi: qual è, senza apostrofo.
(il Prof. Brigandì si vanta di poter impartire lezioni dall'alto del suo diploma conquistato con sudore e mazzette in Sicilia)

Domovip - Ipag Noventa 3-1. Dieci ragazze per me..

Chiariamo subito: Lucio Battisti non c'entra. C'entra molto, invece, il valore di un gruppo che vuole ottenere dei risultati insieme. Conta la sicurezza di poter disporre di un gruppo di 10 atlete (11 se togliamo qualche bastone altrui dalle ruote..) che sanno rendersi importanti quando chiamate in causa. 10 Ragazze sono entrate in campo e il contributo di ognuna si è ben sentito sul parquet. All'inizio sembrava di rivedere un brutto film, già andato in onda la scorsa settimana: errori, agitazione da esame di terza media, gestione della battuta rivedibile. Fortunatamente muro e difesa funzionavano e hanno marcato alla grande i punti di riferimento in attacco delle avversarie (che la settimana prima avevano imperversato contro il Monfalcone).
Preso coraggio, si sono riviste in campo l'efficacia in attacco che ci ha contraddistinto nella scorsa stagione e una battuta ficcante. Difficile individuare l'MVP: il gioco è stato equamente distribuito tra gli attaccanti e i muri (con un'ottima Galassova) hanno scoraggiato le vicentine.
Ora che, come disse il saggio, "abbiamo sverginato", dobbiamo prendere fiducia nei nostri mezzi: rispetto per tutti, paura per nessuno. Forza cannoniere!
Per ultimo Sandro vuole fare una dedica particolare per questa prima vittoria:

"Dedico questa vittoria a mio cugino Pippo Spadaro, ex pallavolista, scomparso sabato a soli 53 anni... era una persona intelligente, buona ma soprattutto umile; il suo modo di vivere la vita sarà, per me e per tutti i giovani che lo hanno conosciuto, esempio da seguire!!!Ciao Pippo..."

mercoledì 24 settembre 2008

Domovip Tv: Ipag Noventa - Monfalcone

Ecco il link per scaricare il video dei nostri prossimi avversari. Si tratta del primo set della partita tra Ipag Noventa (in rosso) e Monfalcone (in blu).
Buona Visione!
http://www.rapidshare.com/files/147945383/Ipag-Monfalcone_-_Set1.wmv.html

Per scaricarlo cliccare sull'icona "Free User", aspettare qualche secondo di pubblicità e poi premere sull'icona download.

martedì 23 settembre 2008

Godigese Cimm - Domovip 3-1. Questione di bicchieri...

Si, questione di bicchieri. E non stiamo parlando come al solito di quelli di Karlovacko o di vino rosso, ma del classico bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. E' difficile interpretare in maniera univoca questo Domovip esordio. Abbiamo giocato un primo set discretamente imbarazzante, col braccino corto, timorosi per l'esordio. Poi siamo stati perfettamente in gara, con la possibilità di portare a casa punti (se non avessimo gettato alle ortiche il cospicuo vantaggio di 14-7 nel quarto set). Insomma, nonostante il cumulo di errori, eravamo punto a punto contro una squadra organizzata, grintosa che non ci ha perdonato nulla e che ha vinto meritatamente. Il nostro assetto muro-difesa è ancora allo stato embrionale e nonostante questo molti muri sono caduti nel campo avversario. Alcuni nostri attaccanti devono ancora abituarsi alla categoria, ma nel corso della gara si sono sciolti e hanno iniziato a far punti pesanti. Abbiamo anche giocato con un libero "last minute" (anche se autrice di una buona prestazione) perchè la nostra mini Spigolova ha avuto la tonsillite. Alla fine siamo arrivati a 2 punti dal tie break. Viene il nervoso per l'occasione persa, ma vedendola da un altro lato, con il giusto lavoro in palestra, possiamo migliorare tantissimo e mettere sul parquet tutte quelle qualità (potenziali) che sabato non si sono ancora viste.

Quindi avanti truppa: sabato per l'esordio casalingo ci aspetta il Noventa Vicentina, una delle squadre maggiormente accreditate per il salto di categoria. Sarà bello mettersi alla prova e valutare i nostri progressi. Sperando che nel corso della settimana nessuno venga colpito dalla fantomatica "Broncopoliomelite"...


Comunicazione di servizio: chi ha preso i giornali di sabato che erano in corriera? Se me li fate riavere pubblico la rassegna stampa del weekend. Grazie

venerdì 19 settembre 2008

Lonely Planet: Castel di Godego

Sabato il Team Domovip Team andrà a far visita alla temibile Godigese Cimm della Ex Cristina Montico. La squadra allenata da Marco Relato, visionata in occasione delle partite di Coppa Italia, ha rullato finora tutte le avversarie che si è trovata di fronte e appare come un sestetto ben rodato. Un bell'osso duro per cominciare, ma se tonsilliti, bronchiti e influenze varie daranno tregua, ci si aspetta una bella battaglia.
Castel di Godego, per la cronaca, si trova in Provincia di Treviso vicino a Castelfranco Veneto. I più acculturati possono riscoprirne la storia:

La prima notizia documentata del luogo risale al periodo 610-641, durante il regno di Eraclio (ducato di Venezia), nel corso del quale fra le famiglie che vennero ad abitare le isole della laguna di Venezia, provenienti da Eraclea (bizantina), viene citata quella dei "Menguni de Gudigi, anteriores fuerunt, sed fortissimi in bello". La notizia indica la qualifica militare della famiglia fuggita all'occupazione longobarda dell'entroterra veneto, e dunque indica l'analogo ruolo militare ricoperto dalla località in epoca gotica - longobarda.
Nel
972 la corte di Godego viene donata dall'imperatore Ottone I al vescovo Abramo della chiesa di Frisinga (Baviera): il documento falsificato viene riconfermato nel 992 dall'imperatore Ottone III. Successivamente fra il 1020 e il 1030 avviene un tentativo di permuta della corte di Godego con beni del vescovo di Trento, poi non conclusa. Un'ultima donazione al capitolo della chiesa di Frisinga avviene fra il 1053 e il 1078 che fra gli altri, comprende beni ubicati a Riese, Vallà, ed una corte dominicata presso il Muson.
Nel
1159, in seguito alla richiesta del vescovo Alberto di Frisinga di rinnovare la concessione feudale concessa in precedenza ad Ezzelino, per la latitanza di quest'ultimo lo stesso viene privato delle terre di Godego. L'anno seguente, 1160, tale investitura venne rinnovata in perpetuo. Dopo l'estinzione della famiglia degli Ezzelini, nel 1262 la chiesa di Frisinga investe a titolo di feudo i Camposampiero, ripetuta nel 1272 e nel 1317. Nel 1317 vengono censiti i pascoli comunali che ammontavano a 426 campi.
Si pensa che il nome "Godego" derivi in qualche modo dai
Goti, l'antica tribù germanica che invase l'Italia dopo il crollo dell'impero romano. Di questa tribù sono stati peraltro ritrovati dei reperti durante i lavori di scavo dello stadio parrocchiale, situato a pochi metri dai resti dell'antico castello (oggi sotto forma di piccola collina). Da notare, ai confini con il comune di San Martino di Lupari (località Campagnalta), i resti di un antico insediamento dell'età del Bronzo: "Le Motte".
Nel
1160 il vescovo di Frisinga assegnò ad Ecello II, figlio di Ecelo I, della famiglia degli Ezzelini, già castellano di Onara, di Romano (Romano d'Ezzelino) e di Bassano (Bassano del Grappa) anche il castello di Godego oltre che confermargli il privilegio perpetuo sugli altri castelli. Quando fu sconfitta definitivamente la famiglia degli Ezzelini, 1260, furono certosinamente accertate, censite e documentate le loro proprietà nelle varie località, tra le quali c'era anche Godego.


Il nonno del pilota di Formula Uno Rubens Barrichello lasciò Castel di Godego per trasferirsi in Brasile.

Chi volesse vedere altre immagini del luogo può cliccare qui:

Carta Stampata


lunedì 15 settembre 2008

Ritorno al Futuro




Ritorno dalla trasferta in terra croata per il Domovip Team. Ci portiamo dentro momenti divertenti, partite non troppo impegnative, visite interessanti ed esperienze nuove ed utili per la formazione del gruppo-squadra.
Il tour parte sotto i migliori auspici: il baffuto dirigente volante riesce nell'impresa di rompere le chiavi della Tesolin Mobile e quindi l'azzurro bus che ci accompagnerà nella trasferta parte dal Bellini con un po' di ritardo. Come i migliori treni regionali, accumula ulteriore ritardo permettendo a tutta la truppa a bordo di ammirare le ridenti strade secondarie che congiungono Portogruaro a Cordovado e Cordovado a Talmassons. Nel frattempo Ali e Ross hanno la fortuna di poter esplorare il parcheggio del ristorante Napoleon, mentre Dani può approfittarne per stringere nuove amicizie con i casellanti di San Giorgio di Nogaro.
Durante una sosta presto un autogrill croato, alcuni autoctoni vengono presi da improvvisa passione per le nostre ragazze e decidono di esibirsi in varie evoluzioni automobilistiche tra le quali spicca l'entrata in autostrada in contromano. Ilaria e Claudia li guardano basiti a bordo di alcuni giochi per bambini, mentre Totò, consigliato dal DS, assaggia la prima Karlovacko del viaggio.

Dopo un giro turistico tra i palazzoni di Pola il gruppo giunge presso Punta Verudela dove prende possesso degli alloggi - in zona Lavanda.

All'interno degli appartamenti i nostri eroi affrontano una famigerata "cena fredda". Solo i più coraggiosi ( o più mona) assaggiano una scatolina con la scritta Pasteta (il contenuto è stato definito nei più svariati modi: cibo per gatti, cadavere, spuntì) pagandone le conseguenze la mattina dopo.

Mattina che vede il team trasferirsi in spiaggia ( le foto delle graziose fanciulle in costume verranno postate in seguito, per la gioia dei lettori maschi) mentre la dirigenza si incontra con il grande Milenko (o Milingo come dice Ross) che ci ospita in questa splendida cittadina.








Nel pomeriggio prima partita in quel di Dignano: 3-0 secco contro le locali e Rossella libero per l'occasione. La sua buona prova probabilmente è dovuta dai preziosi insegnamenti sulla nobile arte del bagher impartiti prima della partita dal Maestro Franco.


Nella mattinata di sabato gita nel centro storico di Pola. La squadra si divide in 2 gruppi: Shopping Girls & Touristical Ladies. Si vocifera che le prime abbiano fatto impazzire una incolpevole commessa di cioccolatini mentre le seconde hanno visitato l'Arena, sparato dai cannoni del Castello e anche cercato un ago nel pagliaio.



Nel frattempo Franco ha ritrovato un parente austrungarico, mentre i 2 terruncelli hanno scoperto un locale dal vago nome siculo....




Ross vince il premio di giornata per essere stata accusata per strada da un friulano (di Gemona) di non parlare correttamente la propria lingua madre (il friulano).

Nel pomeriggio Giove Pluvio decide di scatenarsi. Il primo temporale che colpisce Pola da Maggio si scatena su Punta Verudela costringendo alcune atlete a trasferirsi di camera e l' Orgoglio di Modica a trasformarsi in bagnino. Ancora umidi i nostri si trasferiscono presso il palazzetto dove rullano la squadra della Biblioteca di Venezia (Marcana) giocando senza libero e facendo ricevere in ben UNA rotazione Claudia "quando faccio il bagher sembra che mi frusto la schiena" Radin.

In serata Coach Brigandì e Mauro intrattengono una fruttuosa conversazione sulle birre della Ex Jugoslavia con Milenko (vedendosi COSTRETTI ad assaggiarne svariati tipi) mentre Ilaria si interroga sulle attività svolte nel Night Club del Villaggio (In corriera oltre al gettonatissimo "CAMBIA!!!!" c'era anche l'enigmatica frase "chi mi accompagna al night stasera???")

Al rientro in camera una sorpresa attende i 2 cultori del luppolo: le SIMPATICISSIME atlete hanno investito buona parte delle proprie finanze per abbellire i letti e le borse dei due ignari sventurati con tutta una serie di assorbenti e posate....


Coach Brigandì si rifà però prontamente esultando per la vittoria a Miss Italia di una sua conterranea, in barba alla bellezza di Porcia che si aggiudica soltanto la fascia di Miss Cinema...

La mattina di Domenica passa rapida: 3-0 anche alla squadra di Veli Vrh e premiazione per la vittoria nel prestigioso torneo. Segue scambio di grappe tra dirigenti italiani e Croati. Non si sa se per augurio o per fare un favore si scopre che sull'etichetta del liquore donato ai purliliesi c'è scritto che si tratta di una bevanda afrodisiaca che ha effetti vasodilatatori...





Dopo aver pagato l'esorbitante conto delle bevande consumate (per la cronaca solo ACQUA) parte il viaggio di ritorno.

Dopo un giorno di riposo ripartirà la preparazione per affrontare la prima gara di campionato....

martedì 9 settembre 2008

domenica 7 settembre 2008

Domo V.I.P. (resentazione)

Presentazione della squadra in pompa magna ieri pomeriggio. Dopo un briefing preliminare al Bellini, la Domovip Crew si avvia verso la consueta super foto di gruppo con tutti gli atleti, dirigenti ed allenatori della Polisportiva S. Giorgio presso il Duomo di Porcia. Coach Brigandì però, obnubilato dalle bellezze locali, dimentica tutto il possibile presso il punto di ristoro e quindi arriva in ritardo all'atteso appuntamento: tutte le atlete reclamano pagamento di pegno...

In seguito la truppa si sposta presso la sede dello Sponsor storico: la Domovip Italia. Qui ad attendere i nostri eroi ci sono Tiziano e il Signor Domovip ovvero il Dottor Bruno Carraro. Le atlete possono sfilare con il nuovo e fiammante vestiario d'ordinanza e farsi ammirare dalle autorità convenute ovvero il Sindaco e l'assesore allo Sport del Comune di Porcia, Stefano Turchet e Dorino De Crignis, il Presidente della Provincia Alessandro Ciriani, il Vice Presidente della Regione FVG Luca Ciriani e il Presidente della Fipav Regionale Renzo Cecot. Dopo i saluti e i rituali "in bocca al lupo" si è passati alla parte fondamentale della giornata: le foto, i bustini ufficiali ed il meritato rinfresco.

Ilaria, forse ispirata dal Prosecco proveniente da una famosa valle vicino a Cortina (vi ricordate?), chiede insistentemente di venire in possesso di un calendario della Peressini Pordenone annata 2006-2007. La Signorina D'Ambrosio, ritratta nel medesimo, si rifiuta di cedere il prezioso artefatto, quindi se c'è qualcuno là fuori che può aiutarci, vi preghiamo di contattarci.

Dopo il sciogliete le righe, lo staff tecnico viene informato dalla Sig.na Zuccato durante il viaggio sulla "Pesolin" Mobile, delle brillanti opportunità offerte dalla famosa movida di Fiume Veneto. Incuriositi 3 loschi figuri decidono di sostare presso un noto bar a la page del luogo per bere 45 spritz con (poco) Aperol. Ma la fermata non li soddisfa: la nostalgia per la sapiente mescita della caraffa di Americano da parte di Claudia, si fa sentire.... (per chi non ne fosse a conoscenza: la sera prima Dani si è trovata una artistica composizione di frutta nel bicchiere, mentre Sandro ha sorseggiato un iceberg modello Titanic. Inutile aggiungere che del prezioso liquido rosso non ci fosse traccia...)
Sconfortati i 3 rimontano in macchina, direzione Pianzano. Qui li attende il Libero tascabile in piena crisi di astinenza da Nicotina. Il gruppo in serata visiona il primo avversario del prossimo campionato. La Godigese decide di far spaventare i nostri triturando il malcapitato Mareno. Soddisfazione per la partita oltre che dai vincitori è stata espressa anche dal fornitore telefonico dell'allenatore del Mareno che, impossibilitato a sedere in panchina per motivi burocratici, ha inviato ordini al suo secondo via cellulare.

Per concludere la serata i Fantastici 4 sono stati testimoni di un evento sovrannaturale:
in località Zoppè, mentre Franco innalzava salmi di lode al Signore per l'inutilità di una rotonda che non gli permetteva di migliorare il tempo sul giro, è comparsa una Madonna con tanto di neon Blu e scritta "Ave Maria"...



sabato 6 settembre 2008

Next Station: Pula

Dall' 11 al 14 settembre tutta la Domovip Crew si trasferirà in Croazia e precisamente a Pola per partecipare al 2° Torneo dell'Amicizia, organizzato dalla locale compagine del Vodnjian. Questo il programma completo della trasferta:

11 Settembre - Partenza ore 17.45 @ Bellini's (è prevista 1 sosta per recuperare la Dott.ssa Marinig in un area di servizio a sua scelta tra S. Giorgio di Nogaro e Palmanova). Arrivo ore 21.00 - 21.30 (esclusi frequenti problemi di debolezza di vescica...) a Pola e presa di possesso degli appartamenti presso il Punta Verudela Resort (per averne un'idea prego controllare qui: http://www.arenaturist.hr/ita/apartman.asp?ID=apuntaverudela&slovo=01&poz_osnovni=9&poz_podmenu=1). Cena presso locale tipico e nanna.

12 Settembre

  • Ore 9.45 - 11.30 Allenamento
  • Ore 13.00 Pranzo

  • Ore 14.00 Relax

  • Ore 17.00 Vodnjian - Domovip Porcia
  • Ore 19.00 Veli Vrh - Marcana

13 Settembre

  • Ore 10.00 - 11.30 Allenamento in Piscina/Mare

  • Ore 13.00 - Pranzo
  • Ore 14.00 - Relax

  • Ore 17.00 - Domovip Porcia - Marcana

  • Ore 19.00 - Vodnjian - Veli Vrh

  • In serata visita al centro di Pola con la celeberrima guida turistica "xe meio de Lonli Planet" Dott. Rossato. A seguire festa per pochi intimi presso l'alloggio dell' Orgoglio di Modica.

14 Settembre

  • Ore 10.00 - Veli Vrh - Domovip Porcia
  • Ore 12.00 - Marcana - Vodnjian

  • Ore 14.00 - Premiazioni


venerdì 5 settembre 2008

Tiramisù

Si sa che dopo allenamento viene una certa fame, quindi è parso naturale che la Signorina Radin ci facesse dono del suo celeberrimo Tiramisù per espiare alcune gravissime colpe.
Per prepararsi al meglio, mentre le Brigandì girls si esibivano in pregevoli fasi di gioco, Totò si è sottoposto ad un'intensa sessione di lavoro fisico in compagnia del nuovo acquisto proveniente dalla Repubblica Ceca:
(trattasi della forte centrale Alizia Vescikova, ritratta qui in foto al fianco dell'orgoglio di Modica).
Alla fine dell'allenamento trasferimento presso il centro termale e saunistico numero 3 (lo spogliatoio più caldo e soffocante mai creato prima) e assalto al dolce prodotto in quel di San Quirino. Tutti sembrano gradire, in particolar modo Ross, sicuramente affamata dopo lo "scherzetto" combinato a Totò ( si annunciano ritorsioni al più presto...).
Un ringraziamento particolare anche alla Giovane Marmotta Monica che ha provveduto al beveraggio. La prossima volta però è auspicabile un bel bottiglione di Prosecco per allenatore e dirigenza...




martedì 2 settembre 2008

Why Can't we be friends?

Primi impegni agonistici per le Domovip Girls di Coach Brigandì:

Venerdì 5 Settembre Domovip vs PCA Cordenons @ PalaCornacchia ore 19
Mercoledì 10 Settembre Domovip vs Maeg Volley Codognè @ Palablu Codognè ore 19

lunedì 1 settembre 2008

Una giornata al mare

Si poteva iniziare in altro modo? Dopo 2 settimane di duro lavoro in palestra la truppa Domovip si è trasferita in quel di Lignano Sabbiadoro.
Claudia era così ansiosa di arrivare che non si è accorta della presenza della Totò mobile e ha appoggiato gentilmente il suo camion sul retro della mitica Punto. Fosse stata un altra persona i 4 occupanti della macchina (per la cronaca Totò, Mauro, Pier e Alessandra) avrebbero già manifestato sintomi di 102 malattie mortali che li avrebbe costretti ad una lunga e costosa convalescenza.

Giunte in quel dell'Ufficio 4 le Galline Purliliesi hanno iniziato a sgambettare agli ordini del Coach, mentre la dirigenza si eclissava verso altri lidi con la scusa di organizzare al meglio il pomeriggio.

Il vero evento sportivo della giornata è stato l'avvincente match di racchettoni tra il n°1 del ranking mondiale Calabrese e la giovine gavanella Corazza che ha tentato al primo scambio di decapitare nell'ordine un venditore ambulante di tappeti (che ha innalzato alte lodi ad Allah) e un'inerme signora. Il pubblico è sembrato gradire.






Ad essere sinceri le fanciulle si sono anche allenate sotto lo sguardo vigile di Franco e di una delegazione di tifosi composta da Luca e Amedeo. Ma al termine della giornata un avvenimento epocale ha sconvolto l'equilibrio del gruppo (nonchè quello ormonale di Sara): l'apparizione del "famosissimo" postino platinato di "C'è Posta per Te", Maurizio. Dopo cotanta visione non c'è stato più verso di far attaccare la Pier...