mercoledì 7 gennaio 2009

Top Team - Domovip 2-3. Buoni propositi per il 2009

La foto è illustrativa del titolo... In ogni caso la Domovip band si è recata nello scorso weekend in quel di Belluno per la disputa del primo incontro del 2009. Accolti da un paesaggio lappone e innevato ci siamo fatti riscaldare dal nostro caloroso pubblico che ci segue anche in trasferta e riempe la corriera. In particolare segnaliamo le nostre super tifose Maia & Asia che oltre a sostenerci con gran sfoggio di corde vocali ci intrattengono con servizi di pubblica utilità (per chi fosse interessato: la Bilancia nel 2009 dominerà...).
Nel prepartita Totò si sacrifica per la squadra e, per propiziare il classico mal di pancia portafortuna, ingurgita i tramezzini più pesanti mai prodotti. Le nostre ragazze, probabilmente preoccupate da questa situazione gastrointestinale troppo tranquilla, partono col freno a mano tirato e le bellunesi ne approfittano con abilità. Ricuciamo lo strappo, ma il set ci sfugge in volata. Il secondo e il terzo set ci vedono giocare una buona pallavolo e i risultati si vedono: la battuta è incisiva, l'attacco fluido e riusciamo a controllare bene a muro il gioco avversario. Nel quarto set qualcosa ci inceppa: sull'11 pari ci addormentiamo e prendiamo un parziale di 7-0, senza reagire o cercare di cambiare il trend. Il set è andato... Fortunatamente giochiamo il tie break con buon piglio, riprendendo ad attaccare con raziocinio... E così portiamo a casa altri 2 punti che ci permettono di rimanere nella zona nobile della classifica.

Una nota di merito per la Pier che per emulare i suoi risultati scolastici (onorati da abbondanti tramezzini) ha deciso di schiantare sul parquet bellunese 29 palloni.

Ora sotto col S. Vito, che non va assolutamente sottovalutato, anche in virtù di un nuovo innesto di esperienza e qualità

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Qui di seguito inserisco gli articoli apparsi sulla stampa bellunese dopo la nostra partita:

Solo un punto per il Top Team
il Corriere delle Alpi — 04 gennaio 2009 pagina 39 sezione: SPORT
BELLUNO. Dopo l’eliminazione in Coppa, il Top Team riprende il campionato con una sconfitta al tie break, contro il Porcia. Per il sestetto del presidente Caneve si è trattato di una battuta d’arresto dovuta soprattutto a qualche assenza di troppo nell’organico a disposizione. Oltre alle perduranti assenze di Nielsen e Bernardi, infatti le locali in extremis non hanno potuto avere il pieno apporto di una Robazza che in settimana è stata appiedata dall’influenza. Ma va detto che chi ha giocato non ha affatto demeritato, con la sedicense Dalla Vedova in testa. Ma soprattutto il Top Team Belluno ha dovuto fare i conti anche con una prova a corrente alternata. La cronaca. Le padrone di casa sono scese in campo con Vidal al palleggio in diagonale con Bardini, al centro con Savietto e Martinuzzo, alla mano con Dalla Vedova e Favaro e con il libero Zanatta. Nel corso della partita, oltre ad alcuni scampoli per Robazza, c’è stato spazio anche per Falliero. Dall’altra parte delle rete le comunque superiori sul piano dei centimetri a disposizione friulane hanno iniziato la gara con De Prampero in cabina di regia con opposto Perrone, con Corazza e Cameli in banda, ad attaccare prevalentemente in zona tre Galasso e Radin ed infine nel ruolo di libero Simonetti. L’uscita dagli spogliatoi comunque migliore è quella del Top Team Belluno. In apertura il Porcia fatica molto in ricezione con le padrone di casa che salgono subito sul 5-1 e poi sul 6-2 ed infine riescono a rimanere avanti nel punteggio fino al 19-16. Ma successivamente il duo Perrone - Corazza prova una rimonta che si ferma però sul 24-22. Bardini prima ed un diagonale fuori di Cameli confezionano quindi l’1-0. Il secondo set inizia in maniera molto equilibrata, ma poi sono le friulane a prendere agevolmente il sopravvento, lasciando prima a quota 18 e poi a quota 15, una squadra bellunese che non riesce più a contenere gli attacchi dell’appena citato duo e nemmeno ad impensierire la difesa opsite. Nel quarto set le due contedenti procedono di pari passo ma poi, il risveglio di Savietto, unitamente ai minori palloni serviti alla coppia Perrone - Corazza, originano l’insperata ritrovata parità. Sul risultato di 2-2, al Top Team risulta però fatale essersi trovato in poco tempo indietro per 4-1 e per 7-2. - Dario Giotto


Il GAZZETTINO cronaca di Belluno


PALLAVOLO. B2 FEMMINILE

Tie-break fatale al Top Team
E i playoff si allontanano

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Domenica 4 Gennaio 2009,
PARZIALI: 27-25, 18-25, 15-25, 25-19, 9-15.
TOP TEAM BELLUNO: Vidal 7, Bardini 15, Savietto 11, Martinuzzo 10, Favaro 4, Dalla Vedova 16; Zanatta (L), Robazza 2, Falliero 2. N.e. Zanco, Daminato (L). All. Woelflin.
DOMOVIP PORCIA: Cameli 14, Perrone 29, Galasso 17, Corazza 20, Radin, 7, Di Prampero; Simonetti (L). N.e. Marinig, Zuccato, De Bortoli. All. Brigandi.
ARBITRI: Piva (Pd) e Rampin (Ve).
NOTE. Top Team: errori in battuta: 6; errori punto: 15; ace 8; muri: 6. Porcia: errori in battuta: 15; errori punto: 12; ace: 9; muri: 8.
(mdi) Lo scontro diretto contro il Porcia cade nel momento meno indicato: oltre alle già note assenze di Bernardi e Nielsen, coach Woelflin deve rinunciare, all’ultimo momento, anche a una Robazza febbricitante, ma comunque in panchina. Con tre potenziali titolari fuori causa, chiedere al Top Team più del punto conquistato con le unghie e con i denti al termine di cinque set combattutissimi, sarebbe stato obiettivamente ingeneroso. Chiaro però che le prime della classe non aspettano e la scalata verso i playoff si fa sempre più ripida. Le gialloblù interrompono così la striscia di sei successi consecutivi e perdono l’imbattibilità in campionato nella nuova Spes Arena, impianto che aveva sempre ospitato rotonde vittorie di Savietto e compagne.
Nel primo parziale, il Top si ritrova subito con l’acqua alla gola: dopo aver inseguito a lungo, il Porcia usufruisce di due set-ball, ma Dalla Vedova - fantastica la sua serata offensiva - le annulla in un lampo e, ai vantaggi, risulta fatale l’attacco out di Cameli. Alla lunga, però, emergono i reali valori dei due sestetti: le numerose assenze si fanno sentire e Perrone, diciannovenne opposto con classe e personalità da vendere, prende le misure, fatturando 15 punti nei due set che le friulane conducono in porto senza dannarsi l’anima. La sua spalla e coetanea, Corazza, aggiunge ulteriore spessore all’imprendibile contrattacco ospite: 18-25 e 15-25, la gara sembra prendere la direzione del Friuli. Ma il Top Team non molla e, con le spalle al muro, sfodera un parziale di incredibile intensità: infila un break di 7-0 che lo proietta sul 17-11 e porta l’incontro all’insperato quinto set. A quel punto, però, la stanchezza per la quasi totale assenza di cambi si fa sentire e l’avvio a handicap (2-7) pregiudica un tie-break che ha una sola padrona: Sara Perrone, il cui tabellino recita 29.

Anonimo ha detto...

MAURO...vogliamo un nuovo sondaggio!!